L’ipertensione anziani è una patologia molto frequente. Le nuove linee guida della Società Europea Ipertensione e Cardiologia rivoluzionano il modo di curare la pressione alta in persone sopra gli ottanta anni. Ecco come.
Ipertensione anziani: cosa dicono le linee guida
L’ipertensione negli anziani, secondo le nuove linee guida della Società di ipertensione e Cardiologia, devono seguire indicazioni ben precise. Queste si differenziano da quelle elaborate per persone più giovani che soffrono di pressione alta.
In generale, per quanto riguarda il trattamento dell’ipertensione, i valori soglia sono 140/90 mmHG. La Società si è anche espressa in materia di trattamento della pressione alta in soggetti che soffrono di diabete, colesterolo, e in quelli che soffrono di malattie cardiovascolari. I valori pressione da tenere sott’occhio sono addirittura inferiori, 130/85 mmmHG.
Inoltre, è emerso quanto sia importante trattare bambini io adolescenti che soffrono di pressione altaspecie quelli sovrappeso o obesi.
Non sono ovviamente mancate le attenzioni nei riguardi degli anziani. Ma cosa è emerso dal confronto e da nuovi studi?
valore pressione Soglia negli anziani
Per quanto riguarda i valori pressione negli anziani, la soglia del trattamento è 160 mmHg. Trattare l’ipertensione negli anziani infatti significa ridurre notevolmente la possibilità che questi ultimi sviluppino malattie cardiovascolari come infarto o ictus.
Inoltre, il trattamento della pressione alta negli anziani puuàò servire a prevenire patologie quali demenza senile e deficit cognitivi. Per mantenere una buona pressione è sicuramente importante avere uno stile di vita sano: svolgere attività fisica, limitare il bere e il mangiare ed evitare il fumo.
La vera innovazione è pero la differenza tra “età biologica” ed “età anagrafica” del paziente. Esistono infatti delle persone che, pur avendo superato la soglia degli ottant’anni, sono in condizioni di salute ottimali. Queste persone, detti pazienti fit, spesso hanno una pressione sistolica molto inferiore a quella di solito riscontrata nei loro coetanei.
Ipertensione in pazienti fit
Nei pazienti fit è possibile considerare il valore pressione diastolica soglia di 140 mmHg. La terapia antipertensiva, però, deve essere ben tollerata e comunque non può abbassare troppo gli stessi valori. Quindi mai scendere al di sotto dei 120/70.
Infatti, gli anziani spesso soffrono di bruschi cali di pressione che possono causare cadute che, a loro volta, danno luogo a fratture o a ischemia.
E’ buona norma misurare la pressione sia da in piedi che da stesi, proprio perchè le persone avanti con l’età sono soggetti a ipotensione. In questi casi i valori soglia sono maggiopri e la terapia farmacologica più blanda.
In estate, quando la pressione scende col caldo, è bene rivedere la terapia antipertensiva.
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