L’incontro conoscitivo condotto dall’ostetrica vuole porre l’attenzione sulla zona perineale, ancora troppe volte ignorata, sconosciuta, maltrattata e negata per tutto il tempo della vita della donna. Inoltre l’incontro non è rivolto soltanto alle donne che hanno partorito ( per la famosa associazione parto spontaneo, maggiore probabilità di prolasso degli organi pelvici- utero, vescica, retto), ma a tutte poichè, inseguito a studi si è visto come ad esempio il 13% tra le giovani nullipare (donne che non hanno partorito per via vaginale) soffre di fughe di urina durante la pratica sportiva e il 6% di queste deve indossare assorbenti. Tutto ciò è spesso frutto delle nostre abitudini, della nostra igiene di vita, del non detto, dei tabù, e fa si che la misconoscenza di una regione importante del corpo comporti che gli sforzi eseguiti nella vita quotidiana siano affrontati in modo errato, che ci sia una scorretta educazione sportiva sia nelle scuole che nelle palestre. Dunque questo incontro vuol mettere alla base del lavoro la percezione e l’informazione del perineo, oltre a vari accorgimenti che riguardano la quotidianità di ognuno perchè anche se i problemi che riguardano il perineo non influenzano la durata media della vita, comunque sia incidono molto sul quotidiano con riprecussioni sia dal punto di vista sociale che sessuale.