Il massaggio tailandese si prefigge lo scopo di apportare benefici al corpo, ma anche alla mente. Ecco in che cosa consiste il massaggio thailandese o e quali sono i suoi numerosi benefici per la nostra salute.
Il massaggio tailandese è una delle forme più antiche di massaggio, risalente addirittura al V secolo avanti Cristo! Questo insieme millenario di tecniche di manipolazione, allungamento e pressione fa parte integrante della medicina thailandese e si è ormai diffuisa anche in Occidente. Lo scopo è non solo sbloccare il corpo ma rilassare la mente, in linea con tutta una serie di pratiche orientali che mirano ad una salute olistica, cioè completa, della persona. In questo periodo di festività perchè non scoprire i benefici di questo massaggio?
Massaggio tailandese: che cos’è
Il massaggio tailandese è una forma di massaggio che combina conoscenze della medicina e della filosofia orientale. Anche se le origini si perdono indietro nel tempo, in sostanza questo tipo di massaggio unisce yoga, medicina ayurvedica, medicina cinese e filosofia buddhista.
Nello specifico, il massaggio thailandese consiste in una combinazioni di digitopressioni, allungamenti, manipolazioni e tecniche di yoga. Queste hanno lo scopo di sbloccare il corpo e ripristinare il corretto circolo delle energie. Se queste energie sono bloccate ne risente tutto il corpo oltre che la mente. Secondo alcuni si tratterebbe di una forma di yoga passivo, adatto alle persone poco dedite all’attività fisica.
Esistono diversi nomi per i massaggi tailandesi, ad esempio il massaggio thailandese tradizionale e quello yoga. Fondamentalmente però si distinguono due stili: uno reale, un tempo praticato nel palazzo reale e tramandato da maestro ad allievo. L’altro stile è quello popolare. Ognuno di questi presenta delle differenze, ad esempio nella posizione.
Questo tipo di massaggio apporta numerosi benefici. Vediamo quali.
massaggio thailandese benefici
Il massaggio thailandese ha benefici innumerevoli per la mente ed il fisico. Tra i principali troviamo:
- aumentare elasticità muscolare
- incrementare la mobilità articolare
- migliorare la circolazione linfatica e venosa
- detossinare il corpo
- accelerare il recupero muscolare dopo le attività sportive
- rilassare il corpo
- alleviare dolori muscolari e articolari
Come si esegue il massaggio tailandese?
Il massaggio tailandese si esegue su un futon, o tappetino. Il massaggio viene effettuato con le mani, i piedi, dita, gomiti e ginocchia. La posizione dipende anche dallo stile del massaggio eseguito.
La respirazione è molto importante in questo tipo di massaggio per favorire il rilassamento e lo sblocco dei centri energetici. Gradualmente durante la sessione vengono effettuati degli stiramenti, allungamenti, torsioni e sollevamenti senza causare dolore. Durante il massaggio non vengono usati oli essenziali e il paziente deve indossare indumenti ampi e leggeri.
Alla fine della seduta vi sentirete ricaricati e pieni di energia!
Tuttavia, è importante sottolineare che il massaggiatore dovrà fare una diagnosi preliminare per capire eventuali problemi e disturbi che affliggono il paziente. Esistono infatti delle controndicazioni al massaggio thailandese. In presenza di alcune patologie come malattie cardio-vascolari, infezioni cutanee, gravidanza, non è possibile sottoporsi al massaggio.